Verso ambienti sanitari liberi dal fumo (Progetto Obiettivo di PSN 2017, Azione 4.1.36) 

Programma Webinar 31 marzo 2021

ore  9.00 alle ore 13.15

Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il fumo di tabacco è la più grande minaccia per la salute e il primo fattore di rischio delle malattie croniche non trasmissibili a livello mondiale.

Nel nostro Paese il fumo di tabacco rimane la principale causa di morbosità e mortalità prevenibile, con alti costi assistenziali, sanitari e sociali e con una prevalenza di fumatori in calo, ma con preoccupanti dati relativi ai consumi tra i giovani e riduzione della percentuale di quanti provano a smettere. La comparsa sul mercato negli ultimi anni di nuovi prodotti a base di nicotina (dalle sigarette elettroniche ai prodotti del tabacco di nuova generazione) ha aperto nuovi scenari relativamente alle conseguenze sulla salute dell’uso di tali prodotti e in generale alle strategie di prevenzione, considerato che tali prodotti ampliano la già vasta offerta e possono risultare attrattivi per i giovani.

Dai dati del Piano Regionale Prevenzione 2014-2018 della Regione Sicilia emerge che il carico delle malattie croniche non trasmissibili in Sicilia è da anni uno dei più rilevanti problemi di salute. Gli indicatori (mortalità, SDO, spesa farmaceutica) connotano la gravità dei danni sociali ed economici di queste patologie. I fattori di rischio (fumo di sigaretta, alcool, scarsa attività fisica e alimentazione) rilevano livelli di prevalenza nella popolazione siciliana più elevati che nel resto del paese.

Fumare nuoce gravemente la salute, ma nuoce di più nei tempi del COVID-19. Studi condotti in Cina indicano un aumento significativo del rischio (di almeno 3 volte) di sviluppare polmonite severa da COVID-19 in pazienti con storia di uso di tabacco rispetto a non fumatori ( Fonte: Istituto Superiore di Sanità).

Nell’ambito di un Progetto Obiettivo PSN 2016 il gruppo di lavoro interaziendale, costituito da Asp Palermo, A.O.U. Policlinico “Paolo Giaccone”, Scuola  di Specializzazione Igiene e Medicina Preventiva  dell’Università di Palermo, Arnas Civico e Ospedali Riuniti “Cervello-Villa Sofia”, ha effettuato un’indagine esplorativa per rilevare la prevalenza dell’abitudine tabagica nei dipendenti delle Aziende Sanitarie Pubbliche. I risultati dell’indagine rappresentano una base per iniziative mirate di promozione della salute, che possono favorire la disassuefazione dal fumo e tutelare i non fumatori dal fumo passivo.

In tale contesto, al fine di favorire l’adozione di innovative strategie di intervento, si promuove il Progetto Obiettivo PSN 2017 Azione 4.1.36 Verso ambienti sanitari liberi dal fumo, con l’obiettivo di promuovere la salute negli ambienti di lavoro, secondo il modello Workplace Health Promotion (WHP) raccomandato dall’OMS, presidiando specificatamente la prevenzione dei fattori di rischio comportamentali delle malattie croniche e degenerative e la promozione dell’invecchiamento attivo e in buona salute; facilitando dunque l’attivazione di processi e interventi tesi a rendere il luogo di lavoro un ambiente “favorevole” alla salute e a facilitare il contestuale incremento di competenze e consapevolezze (empowerment) nei lavoratori.

Una revisione di letteratura sottolinea che i programmi di promozione della salute nei luoghi di lavoro inerenti ad attività fisica, alimentazione, cessazione del fumo, hanno un’efficacia anche su una serie di outcome come la salute percepita, l’assenza da lavoro per malattia, la produttività sul lavoro, la work ability.

Considerato che i più consolidati in letteratura, con risultati efficaci, sono gli interventi realizzati sui luoghi di lavoro per il contrasto del fumo di tabacco, ed in particolare i programmi di gruppo e il consiglio breve, con il Progetto Verso ambienti sanitari liberi dal fumo la scelta strategica è quella di dare sviluppo al ruolo fondamentale del personale sanitario attraverso la formazione di operatori del SSN (medici, psicologi, pedagogisti, assistenti sanitari, MMG, medici del lavoro, medici competenti, cardiologi, pneumologi, ginecologi, ematologi, ecc.)  sull’applicazione del “consiglio breve” nella relazione con il paziente.

Il webinar, rivolto agli operatori dell’Asp e delle Aziende Ospedaliere di Palermo, agli operatori delle UOEPSA delle Asp Siciliane e agli specializzandi della Scuola di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Palermo, presenta la finalità e l’articolazione del Progetto Verso ambienti sanitari liberi dal fumo ed è incentrato su esperienze e strategie efficaci per la riduzione dell’uso di tabacco.

Alla fine dell’attività i partecipanti saranno in grado di :

• Acquisire informazioni sulla prevalenza dell’abitudine tabagica negli ambienti sanitari di Palermo
• Delineare le linee operative del progetto “Verso ambienti sanitari liberi dal fumo”
• Riconoscere le caratteristiche di metodologie e strumenti efficaci e sostenibili nel contesto Aziendale per sostenere le scelte salutari e contrastare i fattori di rischio legati al tabagismo
• Inquadrare i principali elementi fondanti le strategie e le tecniche del Consiglio breve.

PROGRAMMA DIDATTICO

 Saluti istituzionali

Daniela Faraoni – Direttore Generale ASP di Palermo

Giorgio Serio – Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Palermo

Roberto Sanfilippo – Direttore del CEFPAS

Pier Sergio Caltabiano – Direttore della Formazione del CEFPAS

Piano nazionale della prevenzione 2020-2025: Gli ambienti di lavoro che promuovono Salute

Daniela Segreto, Servizio 5 Promozione della Salute e Comunicazione del DASOE, Assessorato Salute della Regione Sicilia

Documento di Policy. La Politica Aziendale per Ospedali e Servizi Sanitari liberi dal fumo: l’esperienza del Gruppo di Lavoro Interaziendale.

Maria Provvidenza Ficano - A.O.U. Policlinico “Paolo Giaccone” Palermo

Il Progetto Verso ambienti sanitari liberi dal fumo

Giovanna Ripoli,  Responsabile Scientifico del Progetto Obiettivo di PSN 2017 Azione 4.1.36. UOC Dipendenze Patologiche Asp Palermo

Prevalenza dell’abitudine tabagica nei dipendenti dell’Azienda Sanitaria e delle Aziende Ospedaliere della Provincia di Palermo: risultati dell’indagine condotta all’interno del Progetto Obiettivo di PSN 2016, Azione 4.1.1 OC 4 e OC 5.

Claudio Costantino e Vincenzo Restivo  - Scuola  di Specializzazione Igiene e Medicina Preventiva  dell’Università di Palermo

Epidemiologia, Esperienze e Strumenti di contrasto all’abitudine tabagica 

Biagio Tinghino –UOS Alcologia e Nuove Dipendenze, UOC di Psichiatria, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze. ASST della Brianza. Past President dell’Associazione Italiana di Tabaccologia

 Il consiglio breve:  uno strumento di lavoro trasversale ed integrato  

Valerio Quercia - Fondatore della Motivational Interviewing Accademy

Moderatori

Alessandra Casuccio  - Scuola  di Specializzazione Igiene e Medicina Preventiva  dell’Università di Palermo.

Giuseppe Filippone - Direttore ff U.O.C. Dipendenze Patologiche, ASP di Palermo

 Responsabile Scientifico

Giovanna Ripoli – Dirigente Pedagogista UOC Dipendenze Patologiche, ASP di Palermo

Responsabile  CEFPAS

Ilenia Parenti – Direzione della Formazione CEFPAS

 Metodologia e modalità di iscrizione

 L’attività si realizza in modalità videoconferenza in sincrono e si articola in una giornata, per un totale complessivo di 4 ore. Il CEFPAS attribuisce alla valutazione un ruolo centrale. Per migliorare la qualità della proposta formativa e per verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, l’iniziativa è sottoposta a valutazione di gradimento e di apprendimento, pertanto ai partecipanti è richiesto di compilare on line i relativi questionari che verranno somministrati tramite moduli google.

Destinatari  

Sono previsti n.200 partecipanti. L’attività è rivolta ai dipendenti delle Aziende Sanitarie Pubbliche della città di Palermo e agli studenti della Scuola  di Specializzazione di Igiene e Medicina Preventiva  dell’Università di Palermo. Possono, inoltre, partecipare gli operatori sanitari delle UOEPSA delle Aziende Sanitarie Provinciali della Regione Siciliana.Gli interessati rientranti nelle categorie sopra indicate, possono iscriversi dal portale formazione.cefpas.it,  seguendo le istruzioni indicate in fondo alla pagina del programma.

Accreditamento ECM evento n.428/7167 edizione 1

Il CEFPAS, in qualità di provider Regionale,  accredita il workshop per tutte le figure previste nel sistema. I partecipanti che frequenteranno il 100% delle ore previste e supereranno la prova finale (almeno il 75% di risposte esatte) riceveranno un attestato con n.2,8 crediti ECM.

Segreteria del corso

CEFPAS – Via Mulè  n.1 – 93100 Caltanissetta  -  Tel. 0934 505215  http://www.cefpas.it

email: cdf@cefpas.it